La purificazione energetica è una pratica radicata in varie culture e tradizioni, volta a eliminare le energie negative da spazi, oggetti e persone. Due elementi popolari per questo scopo sono la salvia e il palo santo. Spesso mi viene chiesto cosa è meglio usare, così ho deciso di aggiungere al blog questa guida sperando che vi sia utile.

Purificazione Energetica

Prima di tutto, cos’è la purificazione energetica? È il processo di rimozione dell’energia negativa o stagnante da uno spazio, un oggetto o una persona. Questo può essere realizzato con diversi metodi, tra cui suoni, cristalli e con la fumigazione di piante sacre come appunto la salvia e il palo santo.
Purificare l’energia è importante perché porta diversi benefici tra cui:

• Aumento dell’energia positiva: aiuta a creare un ambiente positivo e stimolante.
• Rimozione dei ristagni energetici: rimuove energie negative che ostacolano il benessere.
• Facilita la chiarezza mentale: libera la mente, facilitando la concentrazione e la meditazione.
• Rafforzamento della pratica spirituale: spesso utilizzata prima di meditazione, yoga o altre pratiche spirituali per creare uno spazio sacro e pulito.

La Salvia

La salvia è una “pianta sacra” originaria del sud-ovest degli Stati Uniti. Viene utilizzata da secoli dai popoli indigeni per le sue proprietà medicinali e purificanti. Ne esistono diversi tipi tra cui quella Comune che si trova spesso in cucina e può venire usata per la fumigazione in mancanza d’altro, ma le specie più indicate per la purificazione sono la Bianca e quella del Deserto.
Quando acquisti mazzi di salvia essiccata (noti anche come smudge stick) assicurati che siano stati raccolti nel rispetto dell’ambiente e in modo sostenibile. Puoi anche decidere di coltivarla a casa tua.
Questa pianta ha tantissimi benefici tra cui:

• Purificazione: è conosciuta per le sue forti proprietà purificanti.
• Antimicrobica: aiuta a pulire l’aria riducendo i batteri.
• Aromaterapia: il suo profumo favorisce il rilassamento e riduce lo stress.

Come purificare con la Salvia

Per effettuare una purificazione energetica efficace del tuo spazio, inizia preparando il materiale necessario. Procurati uno smudge stick, un accendino o dei fiammiferi e una ciotola resistente al calore in cui poter spegnere la salvia al termine del rituale. Prenditi un momento per focalizzare la tua intenzione: chiarisci a te stessa il motivo per cui desideri purificare l’ambiente. Questo passaggio è essenziale, poiché una motivazione chiara — come liberare lo spazio da energie negative, favorire serenità o promuovere la concentrazione — renderà la fumigazione più efficace.

Con l’intenzione ben presente, accendi un’estremità dello smodge e lascia che la fiamma arda per pochi secondi. Poi estingui il fuoco come si fa con le sigarette, in modo che la salvia inizi a produrre fumo senza bruciare completamente. A questo punto, cammina per la stanza e lascia che il fumo si diffonda in ogni angolo. Se preferisci, puoi usare una piuma o la tua mano per indirizzare il fumo in punti specifici, assicurandoti che avvolga e purifichi l’intero ambiente.

Durante il processo, presta particolare attenzione alle porte, alle finestre e a ogni punto di accesso; questi luoghi sono cruciali per il flusso energetico della stanza, quindi purificarli con cura permetterà di “sigillare” simbolicamente lo spazio. Una volta terminato il rituale, spegni con attenzione lo smudge nella ciotola resistente al fuoco, assicurandoti che non restino braci accese.

Quando usare la salvia per purificare

• Quando entri in una nuova casa: per purificare l’ambiente da ogni energia dei precedenti abitanti.
• Dopo una discussioni o una malattia: per rimuovere energie negative residue.
• Manutenzione regolare: periodicamente, per mantenere l’energia del tuo spazio positiva e pulita.

Palo Santo

Il Palo Santo, o “legno sacro,” è un albero originario del Sud America. Da secoli è utilizzato dai popoli indigeni per le sue proprietà curative e purificanti. In commercio se ne trovano moltissimi. Scegli sempre quelli raccolti in maniera sostenibile, caduti al suolo in modo naturale e tagliati a mano.
Questo legno ha moltissimi benefici tra cui:

• Purificazione spirituale: aiuta a eliminare le energie negative e promuove la guarigione.
• Aromaterapia: il suo profumo è buonissimo, dolce e legnoso. Migliora l’umore e riduce lo stress.
• Repellente per insetti: allontana naturalmente le zanzare e altri insetti fastidiosi.

Come purificare con il Palo Santo

Per purificare il tuo spazio ti serviranno un bastoncino di Palo Santo, una ciotola resistente al fuoco, un accendino o dei fiammiferi. Dedica qualche istante a stabilire un’intenzione chiara per il rituale, concentrandoti su ciò che desideri ottenere, magari per favorire la calma, allontanare energie negative o attirare serenità nell’ambiente.

Accendi l’estremità del bastoncino e lascia che la fiamma arda per circa trenta secondi o fino a un minuto, così che il legno inizi a produrre un fumo profumato. Spegni la fiamma, mantenendo solo una brace per creare un flusso costante di fumo. A questo punto, muoviti nello spazio che vuoi purificare, guidando il fumo verso ogni angolo e permettendogli di avvolgere l’ambiente. Quando senti di aver completato il rituale, riponi il bastoncino in una ciotola resistente al fuoco per spegnerlo completamente, assicurandoti che non rimangano braci accese.

Quando usare il palo santo per purificare

• Durante la Meditazione o lo Yoga: Per creare uno spazio calmo e sacro.
• Per Rinfrescare l’Energia: Ogni volta che senti il bisogno di elevare l’energia nello spazio.
• Dopo la Purificazione con la Salvia: Per riempire l’ambiente di energia positiva dopo aver rimosso la negatività.

Salvia e Palo Santo: pro e contro

Quali sono quindi le differenze tra questi due elementi?

• Il palo santo ha un ottimo profumo, ma è un po’ più difficile da accendere e rimuove solo l’energia negativa, lasciando intatta quella positiva. È ideale per purificare gli oggetti o un’area piccola e lascia l’ambiente con una vibrazione positiva. Inoltre, ha un profumo davvero piacevole.

• La salvia, invece, è molto facile da accendere e mantenere accesa. È eccellente per purificare aree molto grandi e rimuove tutte le energie, sia negative che positive. Questo la rende perfetta per nuovi inizi, per cominciare da capo e creare uno spazio fresco e in sintonia con ciò che desideri.

Entrambi sono ottimi per la purificazione, per rafforzare il sistema immunitario e per allontanare gli insetti.
Si possono utilizzare tutti e due durante un unico ciclo di purificazione, prima l’erba e poi il legno oppure insieme legandoli con uno spago: si può anche decidere di aggiungere cristalli come quarzo ialino o ametista allo smudge per rafforzare la purificazione energetica.

Consigli per la sicurezza

• Ventilazione: assicurati che il tuo spazio sia ben ventilato per evitare di inalare troppo fumo. È vero che il fumo deve andare in ogni angolo, ma questo non significa che devi saturare la casa in modo pericoloso.
• Attenzione al fuoco: non lasciare mai salvia o Palo Santo accesi senza sorveglianza. Usa sempre una ciotola resistente al fuoco e anche in questo caso assicurati che sia in sicurezza. Se hai una ciotola piccola, mettici sotto un piatto pieno d’acqua in modo che se la cenere calda dovesse cadere fuori verrà subito spenta.
• Allergie e Sensibilità: presta attenzione a chi ha problemi respiratori o allergie. Tu stessa potresti essere sensibile al fumo di queste piante o non gradirlo per gusti personali. Prima di comprare grandi quantità, fai piccole prove per capire quale elemento è meglio per te.

Domande frequenti

• Posso usare salvia e palo santo Insieme?
  Sì, usare entrambi può migliorare il processo di purificazione. Inizia con la salvia per eliminare la negatività e tutte le altre vibrazioni, poi usa il Palo Santo per invitare energia positiva.
• Quali sono le differenze nella purificazione?
  La salvia fumiga meglio anche arie ampie e rimuove ogni tipo di energia, sia positiva che negativa. Il Palo Santo è più difficile da utilizzare, rimuove solo le energie negative ma dona vibrazioni positive e ha un ottimo profumo.
• Ogni quanto devo purificare il mio spazio?
  Dipende dalle tue preferenze e necessità personali. La purificazione regolare può essere settimanale o mensile, ma puoi purificare più spesso se necessario, ad esempio dopo litigi o eventi stressanti.
• Posso fumigare anche se non credo nella magia d’intenzione?
  Sebbene la convinzione possa arricchire l’esperienza, la purificazione energetica offre benefici pratici come il miglioramento della qualità dell’aria e la creazione di un’atmosfera calma, vantaggiosi indipendentemente dalle credenze.
• Dove possi comprarli?
  Siamo streghe moderne e abbiamo la fortuna di poter comprare praticamente qualsiasi cosa su internet, ma presta attenzione alla provenienza dei materiali e all’etica con cui vengono coltivati e raccolti. Puoi trovare entrambe le piante su Amazon e avvalerti dei commenti degli utenti per valutare l’affidabilità del prodotto.

Ultimi consigli

Quando ti dedichi a un rituale di purificazione, la consapevolezza è essenziale: mantieni una presenza costante e attenta durante tutto il processo, lasciando che ogni gesto abbia un significato e che l’intenzione guidi le tue azioni. Questa attenzione ti permette di essere pienamente radicata nell’esperienza, rendendo ogni momento del rituale più potente e significativo.

Ricorda inoltre di rispettare le piante che utilizzi. Questi elementi naturali hanno un valore culturale antico e sacro per molte tradizioni, e trattarli con rispetto onora le culture da cui provengono. Riconosci il loro potere e la loro storia mentre li usi, ringraziandoli per il loro contributo alla purificazione.

Infine, mantieni viva la curiosità e la voglia di apprendere. Ogni pratica di purificazione energetica ha una sua specificità, e sperimentare nuovi metodi può aiutarti a trovare quello che meglio si adatta a te e al tuo spazio. Esplora con mente aperta, permettendo a questa continua ricerca di arricchire il tuo percorso e affinare la tua pratica.